Le costruzioni. – Il settore edile ha continuato a mostrare segnali di debolezza, nonostante il miglioramento della congiuntura del comparto a livello nazionale.
Secondo i dati delle casse edili, le ore lavorate si sono ridotte dell’11,9 per cento (del 10,8 nel 2017), con una flessione che ha interessato tutto il territorio regionale ed è stata più intensa nel segmento dei lavori pubblici.
Nell’edilizia privata, la crescita delle compravendite immobiliari (cfr. il riquadro:Il mercato immobiliare) ha facilitato il riassorbimento dello stock di invenduto: secondoi dati di bilancio delle imprese, nel 2017 (ultimo anno disponibile) il rapporto tra
immobili invenduti o in costruzione e il fatturato si è ulteriormente ridotto, portandosileggermente al di sotto del valore medio di lungo periodo.
Secondo i dati del CRESME, l’importo dei bandi di gara per lavori pubblici in regione è ancora cresciuto nel 2018 (19,5 per cento; tav. a2.5), a fronte di un numero di gare sostanzialmente analogo a quello del 2017. Va osservato che tra la pubblicazione e l’aggiudicazione dei bandi può intercorrere un lasso di tempo significativo: secondo i dati di ANCE Sicilia, alla fine di ottobre del 2018 risultavano aggiudicate poco più di un quinto delle gare bandite nel 2017.
BANCA D’ITALIA- ECONOMIE REGIONALI – L’economia della Sicilia.pdfApri