Palermo, 25 ottobre 2024 – In seguito alla segnalazione di ANCE Sicilia acquisita al prot. n. 0050829 del 29/04/2024, l’ANAC ha confermato con la delibera del 09/10/2024, riguardante il Centro Ospedaliero Universitario di Catania, la non conformità al codice dei contratti del criterio di aggiudicazione del minor prezzo adottato nella fase di gara. In particolare:
“Il Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione nell’adunanza del 9 ottobre 2024 delibera:
- di confermare la mancata conformità al codice dei contratti del criterio di aggiudicazione del minor prezzo adottato nella procedura in esame, riferita a lavori pubblici di importo superiore alla soglia comunitaria, tenuto conto che il disposto dell’art. 108, comma 3 del d.lgs. 36/2023, al di fuori degli appalti sotto soglia, limita l’utilizzo del criterio del minor prezzo ai servizi e alle forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato, fatta eccezione per i servizi ad alta intensità di manodopera;
- di ritenere che l’appalto in esame, riguardante essenzialmente opere superspecialistiche caratterizzate da notevole contenuto tecnologico, risultava aggiudicabile esclusivamente secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata, ai sensi dell’art. 108, comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, valorizzando non solo gli aspetti qualitativi, ma anche quelli ambientali o sociali connessi all’oggetto dell’appalto;
- di dare mandato al competente Ufficio dell’Autorità di inviare la presente Delibera alla stazione appaltante.”
Allegati
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