2 Luglio 2020

LO STATO RESTITUISCA SUBITO 140 MILIONI ALLA SICILIA O QUANDO ROMA SBLOCCHERA’ LE OPERE, QUI NON SI POTRANNO FARE PER MANCANZA DI FINANZIAMENTI

Palermo, 2 luglio 2020 – Di fronte allo Stato che ha ridotto i trasferimenti e ha pure trattenuto somme delle ex Province come contributo alla finanza pubblica, la Regione è stata costretta a dirottare 140 milioni di euro dalle opere pubbliche del “Patto per la Sicilia” per fare sopravvivere questi enti, con l’impegno che il governo nazionale li restituirà nella prossima programmazione dei fondi Fsc. Ma un taglio di fondi che fino a ...

26 Giugno 2020

DAL GOVERNO NAZIONALE COLPO MORTALE ALLE IMPRESE SICILIANE DANNO DA OLTRE 1 MILIARDO

Palermo, 26 giugno 2020 – Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha dichiarato al Consiglio generale dell’Ance che prorogare lo split payment è ingiusto perché rappresenta un doppio svantaggio per le imprese e, quindi, è giusto abolirlo, specialmente a seguito dell’introduzione della fatturazione elettronica. E il capo politico del M5S, Vito Crimi, ha condiviso le preoccupazioni dell’Ance. Ma allora, perché il governo non torna subito indietro, prima che sia troppo tardi?

Scopriamo, infatti, che il partito anti-imprese che sta condizionando le scelte del governo del Paese sta cercando di assestare un colpo basso che potrebbe rivelarsi mortale per il sistema economico, soprattutto quello siciliano che è il più debole di tutti.

19 Giugno 2020

UN MANIFESTO CONTRO IL PIZZO E L’USURA. INSIEME 15 ASSOCIAZIONI DI IMPRESE

PALERMO, 19 GIUGNO 2020 - No all’usura, al pizzo, alla mafia. Un manifesto corale con cui gli imprenditori di 15 associazioni ripudiano e si impegnano a denunciare ogni rischio di infiltrazione. Una massa critica di circa 90.000 imprese che scelgono di fare fronte comune contro la minaccia criminale e di rivolgersi alla platea di tutte le imprese oggi in Sicilia, associate e non. Un impegno forte in un momento – quello post Covid - in cui la fragilità del tessuto economico espone le imprese a una minaccia della criminalità ancora più pressante. Il manifesto della resistenza dell’impresa: dieci punti vincolanti per tutte le associazioni ...

12 Giugno 2020

ANCE SICILIA: “SPLIT PAYMENT, PROROGA ATTO SCELLERATO”

Palermo, 12 giugno 2020 – “Altro che Stati generali dell’Economia: se veramente dovesse essere confermata la richiesta che il governo nazionale avrebbe avanzato in Europa per prorogare lo split payment - cioè la trattenuta dell’Iva da parte delle Pubbliche amministrazioni quando pagano alle imprese appalti e forniture - sarebbe l’ennesima dimostrazione di una volontà ormai evidente di caricare sulle attività produttive i costi della pandemia”. Lo afferma Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia, che aggiunge: “Il fatto drammatico è che in Sicilia la proroga dello split payment ...

9 Giugno 2020

WEBINAR organizzato dal sistema ANCE Sicilia – SUPERBONUS AL 110%

Palermo, 09/06/2020 - ANCE Sicilia insieme alle nove territoriali del sistema siciliano hanno organizzato un WEBINAR sulle recentissime novità in riferimento al SUPERBONUS AL 110%, che si terrà giorno 12 giugno 2020 alle ore 16:00.

Si avrà la partecipazione del Direttore Generale ANCE  Massimiliano Musmeci, del Dott. Marco Zandonà (Direttore Area Fiscalità Edilizia ANCE) e del Dott. Ing. Nicola Massaro (Direttore Tecnologie e Qualità delle costruzioni ANCE). Parteciperà altresì il Dott. Ing. Francesco Cappello (Responsabile ENEA) e il Dott. Antonio Piciocchi (Deloitte).
 
22 Maggio 2020

RISCHIO CHE LA CORRUZIONE INFETTI L’ITALIA COME IL SARS-COV-2, MECCANISMI SBAGLIATI DANNO SPAZIO A DISCREZIONALITA’ – ANTIDOTO IL MECCANISMO AUTOMATICO ANTITURBATIVA DELLA LEGGE REGIONALE SUGLI APPALTI

Palermo, 22 maggio 2020 – “L’inchiesta ‘Sorella Sanità’ accende i riflettori sul rischio che la corruzione possa infettare l’Italia esattamente come il virus Sars-CoV-2, a causa di meccanismi errati che di fatto danno spazio a discrezionalità e personalismi a scapito della trasparenza e della regolarità delle procedure”.

Lo dichiara Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia, che spiega: “Tra offerte economicamente più vantaggiose, tempi dilatati e ampia discrezionalità personale, si spalancano le porte all’invasione del malaffare nel mercato delle opere pubbliche e delle forniture.

15 Maggio 2020

CUTRONE: “IL DL RILANCIO DIMENTICA LE IMPRESE EDILI, STRALCIATI PIANO MARSHALL, PIANI ANAS E RFI E SBLOCCO PAGAMENTI: NON POTREMO RESISTERE UN ALTRO MESE ANCORA

Palermo, 15 maggio 2020 – “Abbandonati dal governo nazionale, noi imprenditori edili siciliani fra un mese saremo destinati a scomparire: moriremo di fame prima che di Covid”. Lo denuncia Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia, che spiega: “Il governo nazionale ha investito la maggior parte dei 55 miliardi su sostegno al reddito e sul sociale e all’ultimo momento ha stralciato dal decreto legge ‘Rilancio’ quanto promesso al comparto edile appena dieci giorni fa dalla ministra Paola De Micheli all’assemblea dell’Ance nazionale: il ‘Piano Marshall’ per gli investimenti in opere pubbliche, l’accelerazione dei Contratti di programma di Anas e Ferrovie dello Stato e le misure finalizzate a dare liquidità, come il pagamento immediato dei lavori fin qui eseguiti. 

11 Aprile 2020

INVIATA RICHIESTA DI ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA ALLA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE PER LA GARA DI SISTEMAZIONE IDRAULICA E IDROGEOLOGICA NEL COMUNE DI RAMACCA (CT)

Palermo, 10 aprile 2020 - ANCE Sicilia ha inviato una nota al Commissario delegato ex OCDPC 558/2018 Dirigente generale del DRPC Sicilia, al Presidente della Regione Siciliana e per conoscenza agli Assessori Regionali richiedendo l'annullamento in autotutela per la gara di “Sistemazione idraulica ed idrogeologica a sud del Centro Abitato, attraverso interventi strutturali sulla rete idrografica e sui versanti" nel Comune di Ramacca (CT).

3 Aprile 2020

EMERGENZA COVID-19, BUROCRAZIA BLOCCA PAGAMENTI E GARE CUTRONE: “URGENTI MORATORIA SULLA BUROCRAZIA E UNA TASK FORCE PER SBLOCCARE TUTTO CIO’ CHE SERVE ALLE IMPRESE”

Palermo, 3 aprile 2020 – “I poteri legislativo ed esecutivo alla Regione hanno giustamente e meritoriamente adottato provvedimenti urgenti per affrontare l’emergenza sanitaria ed economico-sociale provocata dall’epidemia del Covid-19, ma nonostante la gente stia morendo di fame anche in questo caso il potere burocratico non si vergogna di bloccare tutto”.