Palermo, 19 marzo 2020 – Anche le imprese di costruzioni edili dell’Ance Sicilia si mobilitano per sostenere il sistema sanitario dell’Isola già fortemente provato dall’epidemia di Covid-19 e che si appresta ad affrontare il picco. L’associazione regionale dei costruttori già nei primissimi giorni dell’emergenza ha acquistato nove ventilatori polmonari non invasivi, uno per ogni provincia, con l’impegno assunto dalla ditta di consegnarli entro la fine di questo mese.
Palermo, 13 marzo 2020 – Il presidente di Ance Sicilia, Santo Cutrone, chiede alla Regione, alle amministrazioni locali e alle stazioni appaltanti dell’Isola di fare pressione sul governo nazionale affinché emani direttive più chiare in merito all’applicazione nei cantieri delle norme di sicurezza anti-contagio da Covid-19, oppure decida di includere anche l’intero settore delle costruzioni, pubblico e privato, fra quelli che devono fermare le attività in base al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 11 marzo, estendendo di conseguenza a tutte le imprese edili coinvolte sul territorio nazionale la cassa integrazione e la sospensione degli adempimenti fiscali e contributivi finora vigenti per le sole “zone rosse”.
Palermo, 5 marzo 2020 – “Nelle zone rosse i cantieri sono fermi, in quelle gialle sono rallentati dal tardato arrivo delle forniture. In Italia il settore delle costruzioni, che attiva l’80% del sistema industriale nazionale e si concentra per il 70% sul mercato interno, si sta bloccando, con gravi conseguenze negative per il Pil del Paese”.
E’ l’allarme lanciato da Gabriele Buia, presidente nazionale dell’Ance, nell’incontro a Palermo con le imprese dell’Ance Sicilia e col governo regionale. Buia, riferendosi al confronto in corso col governo nazionale sull’impatto economico dell’emergenza coronavirus, ha illustrato la piattaforma Ance: “Chiediamo subito ammortizzatori sociali in deroga per le imprese, la sospensione dei pagamenti fiscali e contributivi e la riapertura dei cantieri per spendere 70 mld già disponibili, di cui 16 per il Sud”
Palermo, 4 marzo 2020 – Per consentire alla Sicilia di diventare competitiva e attrattiva per gli investimenti servono più stanziamenti per le infrastrutture, dall’Alta velocità all’inserimento effettivo nel Corridoio Scan-Med, dalla logistica portuale al miglioramento delle strade. Lo afferma l’Ance Sicilia secondo cui, però, occorre anche un poderoso sforzo di potenziamento amministrativo, di dotazione di strumenti tecnici e di formazione del personale delle stazioni appaltanti per evitare che, come accaduto finora, buona parte delle gare venga aggiudicata con insopportabile lentezza.
Palermo, 22-01-2020. Il Presidente di ANCE Sicilia ha partecipato all'Audizione in IV Commissione - Ambiente, Territorio e Mobilità - dell'ARS, del Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, dell'Assessore Regionale per le infrastrutture e la mobilità e del Direttore Regionale di ANAS ...
Palermo, 10 gennaio 2020 – Nel 2020 i Comuni bandiranno le gare dei progetti finanziati con i 630 mln dei Fondi territorializzati del Po-Fesr che hanno scontato ritardi legati alle complesse procedure per organizzare i programmi e rispettare le regole imposte dalla Comunità Europea . E il prossimo 15 gennaio scadrà il termine per presentare le offerte per la gara della Fce da 400 mln per la metropolitana di Catania da piazza Stesicoro fino all’aeroporto. Nell’agenda 2020 dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone - che col dirigente generale del dipartimento Infrastrutture, Fulvio Bellomo, ha incontrato a Palermo, presso l’Ance Sicilia, il Comitato di presidenza dei costruttori edili siciliani guidati da Santo Cutrone
Aggiornata al 31/12/2020 la validità del Prezzario Unico Regionale adottato con D.A. n. 04/Gab del 16/01/2019 ed integrato con D.A. n. 10/Gab del 06/03/2019
Palermo 05 dicembre 2019 - ANCE Sicilia ha chiesto al Presidente Musumeci, al Vicepresidente Armao e agli Assessori Falcone e Pierobon la concessione di contributi destinati a opere di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, in linea con alcune esperienze locali del resto d’Italia come ad esempio quella del Comune di Milano