8 Gennaio 2015

VIADOTTO PA-AG: NO ALLE GENERALIZZAZIONI CHE POSSONO SOLO SERVIRE A QUALCUNO COME ALIBI PER BLOCCARE TUTTI GLI APPALTI E DANNEGGIARE LA SICILIA – SERVE INVECE PIU’ CORAGGIO PER SPENDERE BENE LE RISORSE DISPONIBILI

 Palermo, 8 gennaio 2015 – Sulla vicenda dello smottamento verificatosi all’innesto del viadotto ‘Scorciavacche’ lungo la Palermo-Agrigento interviene l’Ance Sicilia: “Siamo stati e continuiamo ad essere convinti che sia da modificare la legge che regola il ricorso allo strumento del general contractor nella realizzazione delle opere pubbliche. Altri Paesi dell’Europa, soprattutto quelli di più recente ingresso nell’Unione, applicando i normali strumenti di appalto hanno saputo spendere bene e celermente tutte le risorse disponibili costruendo infrastrutture di trasporto perfette ....

 

18 Dicembre 2014

FONDI PAC, SCIPPO DI 277 MLN ALLE INFRASTRUTTURE DELLA SICILIA DIFFICILE DISPORRE NEL 2015 DEI FONDI PAC RESIDUI E DI QUELLI DEL FSC, LE IMPRESE SARANNO COSTRETTE A LICENZIARE MIGLIAIA DI DIPENDENTI

 Palermo, 18 dicembre 2014 – L’Ance Sicilia giudica gravissimo il definanziamento, previsto nella Legge nazionale di stabilità, dei fondi Pac (Piano di azione e coesione) che allo scorso 30 settembre non risultavano impegnati dalle Regioni.

In Sicilia, fra le varie misure, la riprogrammazione del Pac, per quanto riguarda le nuove infrastrutture, prevedeva il cofinanziamento di opere strategiche per lo sviluppo dell’Isola: il collegamento viario Nord-Sud (399,2 milioni, di cui 25 di fondi Pac), alcuni tratti della bretella di collegamento con l’aeroporto di Comiso (44,92 milioni, di cui 30 di fondi Pac), lo scorrimento veloce Licodia Eubea- A/19 (113 milioni di fondi Pac), interventi nel porto di Gela (49 milioni, di cui 30 di fondi Pac) e interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico (79 milioni). ...

 

10 Dicembre 2014

SICILIA, EDILIZIA IN CRISI: 90MILA OPERAI LICENZIATI E 40MILA TECNICI SOTTO LA SOGLIA DI POVERTA’ – LE RICHIESTE DEL SETTORE AI GOVERNI NAZIONALE E REGIONALE E ALL’ARS

 Palermo, 10 dicembre 2014 – In Sicilia negli ultimi mesi, fra imprese chiuse e cantieri sospesi, il numero di licenziamenti nel settore edile è salito a quota 90mila; 40mila liberi professionisti hanno un reddito annuo inferiore a 8.000 euro, dunque sotto la soglia di povertà; quasi tutte le pubbliche amministrazioni non emettono mandati di pagamento dallo scorso mese di giugno; i turisti che vogliono vedere la famosa Venere di Morgantina ad Aidone trovano nell’Ennese tutte le strade chiuse per frana; la Regione deve ancora impegnare il 48% dei fondi Ue della programmazione 2007-2013, sta perdendo 500 milioni di euro di fondi Pac non utilizzati, ha il bilancio ingessato dalla scelta di garantire spese assistenziali e improduttive. ...

 

9 Dicembre 2014

CRISI DELL’EDILIZIA: DOMANI A PALERMO LA CONSULTA REGIONALE DELLE COSTRUZIONI PER VARARE LA PIATTAFORMA “SBLOCCA EDILIZIA SICILIA” – VENERDI’ A CATANIA L’INCONTRO CON IL MINISTRO LUPI

Palermo, 9 dicembre 2014 – Su iniziativa dell’Ance Sicilia, la Consulta regionale delle costruzioni, di cui fanno parte 19 sigle fra associazioni datoriali, sindacati, ordini professionali e associazioni di tecnici del sistema edile siciliano, si riunirà domani, 10 dicembre, alle ore 9,30, presso la sede dell’Ance Sicilia, in via Alessandro Volta, 44, a Palermo, per discutere e approvare la piattaforma rivendicativa “Sblocca Edilizia Sicilia” da sottoporre ai governi nazionale e regionale.

 

4 Dicembre 2014

IL DISASTRO DELL’EDILIZIA: IL 10 DICEMBRE SI RIUNISCE LA CONSULTA REGIONALE DELLE COSTRUZIONI AZIONI PER “SVEGLIARE” LA POLITICA – IL 12 A CATANIA L’INCONTRO CON IL MINISTRO LUPI SULLA PIATTAFORMA RIVENDICATIVA “SBLOCCA EDILIZIA SICILIA”

 Palermo, 4 dicembre 2014 – Nel 2014 in Sicilia, secondo l’ultimo rapporto della Banca d’Italia, l’occupazione nel settore edile (diretta e dell’indotto) è scesa ulteriormente del 18% (primo trimestre) dopo il -9,6% del 2013; il numero delle imprese attive si è ridotto del 2% (da 45.335 a 43.950); il numero di ore lavorate si è contratto del 9,8%; il credito bancario alle imprese del comparto ha avuto una flessione del 4,3%.

In questo scenario lo scorso 27 novembre i lavoratori edili dell’Isola sono scesi in piazza mentre, per la prima volta in assoluto, i 40 mila liberi professionisti siciliani hanno organizzato una serrata dei loro studi ....

 

26 Novembre 2014

MERCOLEDI’ 10 DICEMBRE, ORE 9.30, A PALERMO – MANIFESTAZIONE DELLA CONSULTA SICILIANA DELLE COSTRUZIONI – PIATTAFORMA “SBLOCCA EDILIZIA SICILIA”

 

  Palermo, 26 novembre 2014 - Considerato il prolungato permanere dello stato di gravissima crisi che coinvolge tutto il Sistema delle Costruzioni, che sta vedendo chiudere numerosissime imprese edili lasciando senza lavoro migliaia di dipendenti, imprenditori e professionisti disperati, ANCE Sicilia assieme alle altre sigle datoriali CNA Costruzioni, FIAE Casartigiani, ANAEPA Confartigianato, CLAAI, ANIEM, Legacoop, Confcooperative, UNCI Sicilia, AGCI Sicilia, C.RE.D.A., ai sindacati di categoria Filca CISL, Feneal UIL, Fillea CGIL ed agli ordini professionali Consulta Regionale degli Ingegneri, Consulta Regionale degli Architetti, Associazione regionale Liberi Professionisti Architetti e Ingegneri, Comitato Professionisti Liberi, OICE Sicilia convoca ...

 

7 Novembre 2014

L’ANCE SICILIA AL NUOVO GOVERNO REGIONALE E ALL’ARS: “ALMENO SI VARINO LE RIFORME A COSTO ZERO PER RILANCIARE IL SETTORE PRIVATO E PER PORRE FINE AI RIBASSI ILLEGALI NELLE GARE”

 Palermo, 7 novembre 2014 – Nell’edilizia siciliana, fra il 2008 e il primo semestre 2014 il numero di occupati diretti è crollato da 152 mila a 87 mila unità (65 mila in meno, pari a -43%, cui vanno aggiunti quelli dell’indotto); fra il 2008 e il 2012 hanno chiuso battenti 2.442 imprese del settore; fra il 2007 e il 2012 i permessi per costruire abitazioni si sono ridotti del 51,4% (da 15.656 a 7.035); le compravendite di case fra il 2005 e il 2013 sono precipitate del 54,2% (da 49.094 a 28.282); nel periodo 2007-2013 gli importi dei mutui casa erogati hanno subito una flessione del 69,3% (da 2.890 a 886,6 milioni di euro); a causa del mancato utilizzo di risorse europee e statali per opere pubbliche pari a 5 miliardi di euro non vengono creati 85mila posti di lavoro. ...

 

4 Novembre 2014

OGGI A ENNA LE PROVE DELLA NUOVA RETE REGIONALE PER I PROGETTI UE – IN PROVINCIA DI ENNA CIRCA 700 KM DI STRADE INTERROTTE, SOLO 60.000 EURO PER GLI INTERVENTI

 Enna, 4 novembre 2014 – Una nuova rete regionale per favorire l’utilizzo dei finanziamenti offerti dai programmi europei a gestione diretta è stata messa a punto e testata concretamente oggi a Enna nell’ambito del Corso gratuito in Europrogettazione 1° e 2° livello, organizzato da Ance Sicilia e Ance Rapporti comunitari di Bruxelles in collaborazione con gli Ordini provinciali degli Ingegneri, degli Architetti e dei Dottori commercialisti, presieduti rispettivamente da Fausto Severino, Leonardo Russo e Fabio Montesano.

  I circa 200 tecnici della pubblica amministrazione e liberi professionisti che parteciperanno fino a domani sera al corso curato da Giulio Guarracino  ...

 

3 Novembre 2014

50% DI STRADE IMPRATICABILI IN PROVINCIA DI ENNA, NEI FONDI UE L’UNICA POSSIBILITA’ DI INTERVENTO – DOMANI E MERCOLEDI’ A ENNA CORSO GRATUITO PER CIRCA 200 EUROPROGETTISTI

 Palermo, 3 novembre 2014 – Da tempo in provincia di Enna, secondo il rapporto della Polizia stradale e del Prefetto, il 50% delle strade è impraticabile a causa di frane. L’Ance Sicilia osserva che, non essendo disponibili risorse finanziarie nei pubblici bilanci, l’unica concreta possibilità di ripristinare collegamenti efficienti e sicuri in questa provincia è rappresentata dalla creazione di un sistema capace di utilizzare i fondi europei, soprattutto quelli dei programmi a gestione diretta, finalizzati alla prevenzione del rischio idrogeologico.....