Il 14 febbraio 2013 - con inizio alle ore 9,30 - si terrà presso la sala Convegni di ANCE Sicilia, in Via Alessandro Volta n. 44 – Palermo, un workshop su "Smobilizzo crediti con le PP.AA. - Ristrutturazione del debito - Gestione della responsabilità amministrativa" che si articolerà nell’intero arco della giornata in due sessioni che tratteranno i seguenti argomenti:
a) nella sessione antimeridiana:
Palermo, 24 gennaio 2013 – L’Anas faccia chiarezza sul futuro dell’appalto del raddoppio della Ss 640 Agrigento-Caltanissetta, la più importante opera stradale in corso nell’Isola, i cui lavori continuano a restare inspiegabilmente fermi dallo scorso mese di luglio nonostante le ripetute denunce dell’Ance Sicilia.
E’ quanto chiedono ai vertici nazionali della società i componenti del direttivo regionale di Ance Sicilia, Michelangelo Geraci e Giuseppe Sutera, presidenti rispettivamente di Ance Caltanissetta e di Ance Agrigento, rilevando, fra l’altro, che le imprese subappaltatrici attendono ancora pagamenti per oltre 40 milioni di euro ....
Palermo, 6 dicembre 2012 – Come si fa a creare un’incompiuta nel settore stradale? Basta non completare il primo lotto per una manciata di chilometri e non avviare mai i lotti successivi. La Sicilia è disseminata di questi casi, come alcuni svincoli lungo l’autostrada Palermo-Catania e lungo la veloce Palermo-Sciacca.
Michelangelo Geraci, del direttivo regionale di Ance Sicilia, in una lettera-denuncia inviata all’Anas, al ministero delle Infrastrutture e ai prefetti dell’Isola, descrive ora quanto sta accadendo all’appalto del raddoppio della Ss 640 Agrigento-Caltanissetta ........
Palermo, 5 novembre 2012 – La pressante azione di protesta condotta dall’Ance Sicilia col sostegno dell’Ance nazionale ha prodotto i primi risultati: il ministero della Difesa ha pagato le imprese per le opere realizzate e lo stesso sta facendo l’Anas. La Regione siciliana, che in un primo momento aveva annunciato uno stanziamento di appena 26 milioni di euro su un debito per infrastrutture di 409 milioni, avrebbe – ma la notizia non è ancora ufficiale – aumentato il budget a 65 milioni, più 130 milioni di euro per nuovi impegni di spesa nel 2013. .....
Palermo, 1 novembre 2012 – Le imprese edili siciliane torneranno a riunirsi in assemblea straordinaria, assieme alle organizzazioni sindacali, lunedì prossimo, 5 novembre, alle ore 10,30, presso la sede dell’Ance Sicilia, in via Alessandro Volta, 44, a Palermo, per decidere sulle nuove iniziative di settore da avviare e finalizzate a superare la drammatica crisi provocata dal mancato pagamento di 1,5 miliardi di euro da parte delle pubbliche amministrazioni committenti.
Principale obiettivo sarà la Regione siciliana che, avendo avuto sbloccati da Roma 600 milioni di euro grazie alla battaglia condotta dall’Ance Sicilia, ha virtualmente assegnato ai pagamenti per opere pubbliche appena 26 milioni a fronte di debiti per 409 milioni verso il settore. .......
Palermo, 26 ottobre 2012 - Lunedì 5 novembre 2012 alle ore 11,00 è convocata, presso la sala Convegni di Confindustria Sicilia (Via A. Volta, 44 - Palermo), l'Assemblea straordinaria di tutte le imprese edili della Sicilia, associate e non, per l'aggiornamento dell'analisi dell'eccezionale stato di grave crisi mai registrato e per le ulteriori azioni ed iniziative unitarie da intraprendere, anche in chiave politica, da parte della Categoria.
Sarà presente all'Assemblea Straordinaria anche il Presidente di ANCE Nazionale, ing. Paolo Buzzetti
A fronte della pesantissima crisi che coinvolge tutto il sistema delle opere pubbliche nella Regione Sicilia ed a causa del noto e manifesto dissesto della Regione e dell’ormai generalizzato arresto dei pagamenti alle imprese edili (1,5 miliardi), ANCE Sicilia, supportata da ANCE Nazionale, intende denunciare la gravissima situazione in atto, preannunciando le azioni che saranno poste in essere:
Palermo, 24 ottobre 2012 – L’Ance Sicilia con una lettera aperta al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al premier Mario Monti ha chiesto, ancora una volta, di commissariare la Regione siciliana e dichiarare lo stato di crisi del settore edile.
Questo il contenuto della lettera:
"Nella precedente lettera aperta inviataVi l’8 ottobre c.m., Vi avevamo rappresentato la necessità di commissariare la Regione siciliana, limitatamente alla gestione dei fondi strutturali dell’Unione europea, in quanto 10 miliardi di euro assegnati all’Isola .....
Palermo, 23 ottobre 2012 – Le imprese edili dell’Ance Sicilia, ottemperando ad una decisione dell’assemblea straordinaria dello scorso 5 ottobre, dal prossimo mese di novembre fermeranno i cantieri di opere pubbliche e porranno il personale in cassa integrazione.
Inoltre, in una nota che sarà inviata domani al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio e ai nove prefetti dell’Isola, nel ribadire la richiesta di commissariamento della Regione siciliana per l’utilizzo dei 10 miliardi di fondi europei destinati all’Isola nel 2007 e da utilizzare entro un anno, sollecitano la dichiarazione dello stato di crisi di questo comparto industriale, da trasmettere all’Unione europea per l’attivazione .....