Palermo, 3 ottobre 2013 - ANCE Sicilia organizza per martedì 29 ottobre 2013, con inizio alle ore 9,00, presso Palazzo Platamone - Via Vittorio Emanuele, 121 - Catania - un Convegno sul tema: "Project Financing - Strumenti e prospettive in Sicilia".Noi pensiamo che, in un periodo di profonda crisi quale quello che sta attraversando il Paese e la Sicilia in particolare, occorra ripensare a come rimettere in moto il processo di sviluppo delle città che passi non solo attraverso interventi di riqualificazione delle sue diverse parti, ma soprattutto attraverso l’avvio di diversi percorsi di sperimentazione di nuove pratiche di intervento e di programmazione. ....
Palermo, 3 ottobre 2013 – ANCE Sicilia organizza per martedì 29 ottobre 2013, con inizio alle ore 9,00, presso Palazzo Platamone – Via Vittorio Emanuele, 121 – Catania – un Convegno sul tema: "Project Financing – Strumenti e prospettive in Sicilia".
Noi pensiamo che, in un periodo di profonda crisi quale quello che sta attraversando il Paese e la Sicilia in particolare, occorra ripensare a come rimettere in moto il processo di sviluppo delle città che passi non solo attraverso interventi di riqualificazione delle sue diverse parti, ma soprattutto attraverso l’avvio di diversi percorsi di sperimentazione di nuove pratiche di intervento e di programmazione.
In quest'ottica il ricorso al Partenariato Pubblico – Privato, ovvero il coinvolgimento dei capitali privati per il soddisfacimento delle necessità pubbliche ed in particolare l'utilizzo del Project Financing dovrebbe essere visto, a nostro parere, non solo come soluzione più semplice alla scarsità delle risorse pubbliche dovuta anche al freno imposto dal famigerato Patto di Stabilità, ma anche come nuovo modus operandi dell'Amministrazione che pone l'enfasi sull'iniziativa, sul know how, sulle gestione economica e sulla efficienza e che può trovare nel soggetto privato un partner adeguato nella misura in cui entrambi le parti si attengano al rispetto dei propri rispettivi ruoli.
Il Convegno rappresenta, pertanto una preziosa occasione per riflettere sui molti nodi ancora da sciogliere (si pensi, ad esempio, alla bassa percentuale di opere, su base nazionale, effettivamente realizzate con il P.F.: il 38% di gare bandite ha avviato i cantieri mentre la gestione è stata attivata solo nel 25% dei casi) per far si che la collaborazione tra pubblico e privato possa esprimere al meglio tutte le sue potenzialità in considerazione anche che i tempi necessari per la realizzazione di opere in Project Financing risultano inferiori rispetto ai tempi medi per la realizzazione di interventi infrastrutturali tramite le procedure dell'appalto tradizionale.
La partecipazione è aperta a tutti ma è necessaria la registrazione tramite l'invio dell'allegata scheda.