Palermo, 27 aprile 2015 - Primo Maggio – Festa del LavoroUna nuova procedura d’infrazione dell’Unione europea all’Italia per i depuratori che non vengono realizzati in Sicilia per 1,1 miliardi di euro, bloccati dal 2012 e che a fine anno ci saranno revocati.Lo Stato si è ripreso 277 milioni di euro dei fondi Pac perché non utilizzati dalla Regione Siciliana e si sono subito fermati 39 cantieri. ...
Palermo, 27 aprile 2015 – Primo Maggio – Festa del Lavoro
Una nuova procedura d’infrazione dell’Unione europea all’Italia per i depuratori che non vengono realizzati in Sicilia per 1,1 miliardi di euro, bloccati dal 2012 e che a fine anno ci saranno revocati.
Lo Stato si è ripreso 277 milioni di euro dei fondi Pac perché non utilizzati dalla Regione Siciliana e si sono subito fermati 39 cantieri.
Ci sono 27 opere finanziate con oltre 3 miliardi di euro, dotate di progettazione definitiva, che misteriosamente non vanno in gara in Sicilia.
L’Alta Velocità si è fermata a Napoli mentre dal 2004 non si spendono 3 miliardi di euro stanziati per la rete ferroviaria siciliana.
A causa della mancata manutenzione del territorio crollano i viadotti, l’ultimo dei quali, il viadotto Himera sull’autostrada Palermo-Catania, ha diviso la Sicilia in due paralizzando l’economia e mettendo a rischio le produzioni agricole e la stagione turistica.
La Sicilia è rimasta indietro rispetto al Paese, priva di fondamentali infrastrutture. Il comparto dell’edilizia è completamente distrutto.
Le migliaia di imprenditori e dipendenti e gli oltre centomila operai siciliani che hanno perso il lavoro, con le loro famiglie, augurano
Buon Primo Maggio e Buona Festa del Lavoro a Tutti
ma non a quei politici e burocrati siciliani strapagati che non producono nulla e tradiscono il loro mandato, la fiducia e le legittime aspettative di sviluppo dei siciliani.